DETERMINARE IL PUNTO DI PAREGGIO

Punti di attenzione e spunti di riflessione

  • Porre attenzione nell’attribuzione dei costi fissi e costi variabili: al fine di attribuire i costi in maniera corretta, verificare se i costi da sostenere sono direttamente legati e generati dall’attività del progetto/iniziativa (costi variabili) o se vanno sostenuti indipendentemente dalla realizzazione o meno delle attività (costi fissi).
  • Nell’imputazione dei costi variabili alla tipologia di entrata:
    • Se il costo è collegato esclusivamente ad una tipologia di entrata, naturalmente va imputato all’entrata di riferimento: ad es., alla voce di entrata «bandi per evento», si imputano tutti i costi variabili che si sostengono per realizzare le attività finanziate dal bando; per tali voci di entrata l’incidenza del costo variabile è del 100%, se il bando ha l’obiettivo di coprire i soli costi sostenuti direttamente per l’attività e non è stato pensato per creare anche un margine di contribuzione per coprire costi fissi, quali ad esempio il lavoro del personale dipendente.
    • Se le attività che generano costi non sono riconducibili direttamente ad una sola voce di entrata, si può decidere di attribuirle ad un’unica voce di entrata o distribuirle quota parte su tutte le voci di entrata: ad es., il costo dell’attività di assistenza dedicata agli spettatori con deficit sensoriali, può essere attribuito alla sola voce di entrata «biglietteria evento» o anche alla voce di entrata «merchandising» e/o ad altre voci di entrata.
  • Il costo variabile da imputare è il costo variabile unitario e non totale: se il costo variabile dell’attività di assistenza è di 100, il costo variabile da imputare alla voce di entrate «biglietteria evento», sarà di 0,2, ovvero il costo variabile totale rapportato al totale della quantità dei biglietti stimati che genera il ricavo.
  • Nella imputazione dei costi fissi, se si sta realizzando la pianificazione economico-finanziaria dell’ente, si può procedere a imputare tutti i costi fissi; nel caso si stia lavorando su un singolo progetto/iniziativa o solo su alcune attività dell’ente si può procedere in due modi:
    • Definito il peso delle entrate generate dalle attività considerate sul totale dell’entrate (es.: il festival pesa per l’80% delle entrate dell’ente,) per ciascuna voce di costo fisso o direttamente sul totale dei costi fissi, si applica la stessa percentuale (es: se i costi fissi totali sono pari a 100, i costi fissi da attribuire per calcolare il punto di pareggio del festival saranno di 80).
    • Attribuire il totale costi fissi; in questo caso dato il totale costi fissi e considerate entrate e costi variabili del singolo progetto, nel punto di pareggio si evidenzierà uno scostamento negativo, che sarà indicativo del fabbisogno economico che dovrà essere essere coperto con le altre attività dell’organizzazione.

Per un inquadramento delle tematiche,
scopri le dimensioni di sostenibilità

scopri di più